Didattica Periferica


La politica della qualità della formazione dell’Ateneo viene espressa nel Regolamento didattico di Ateneo .

I corsi di studio (CdS) sono al centro della missione educativa di Ateneo; la loro progettazione coinvolge gli studenti e le organizzazioni e istituzioni esterne potenzialmente interessate al profilo culturale e professionale dei laureati dello specifico CdS.

Il processo di AQ dei CdS prevede:

Una tantum:

  • Progettazione iniziale del CdS e prima stesura della SUA-CdS basate su un’analisi della domanda di formazione e dei profili professionali ottenuta attraverso consultazioni dei principali stakeholders coinvolti;

Cadenza annuale:

  • Aggiornamento della SUA-CdS;
  • Raccolta dei questionari sulle opinioni degli studenti;
  • Acquisizione della relazione della CPDS;
  • Redazione e approvazione della Scheda di Monitoraggio annuale;
  • Documento di analisi e riprogettazione;

Cadenza ciclica:

  • Redazione del Rapporto del Riesame ciclico, da compilare almeno una volta ogni 5 anni e comunque in una delle seguenti situazioni: su richiesta specifica dell’ANVUR, del MIUR o dell’Ateneo, in presenza di forti criticità o di modifiche sostanziali dell’ordinamento.

SCHEDA DI MONITORAGGIO ANNUALE

La Scheda annuale contiene un sintetico commento agli indicatori e, laddove si individuino criticità significative, una menzione all’eventuale necessità di anticipazione del Riesame ciclico successivo.

La Scheda di Monitoraggio annuale del CdS contiene una prima sezione di informazioni riassuntive di contesto, ricavate dalla SUA-CdS e dall’ANS, utili alla lettura e all’interpretazione degli indicatori, che si articolano nelle successive 6 sezioni:

  1. Indicatori relativi alla didattica (gruppo A, Allegato E DM 987/2016);
  2. Indicatori di internazionalizzazione (gruppo B, Allegato E DM 987/2016);
  3. Ulteriori indicatori per la valutazione della didattica (gruppo E, Allegato E DM 987/2016);
  4. Indicatori circa il percorso di studio e la regolarità delle carriere;
  5. Soddisfazione e occupabilità;
  6. Consistenza e qualificazione del corpo docente.

La Scheda di Monitoraggio annuale del CdS è predisposta dal Gruppo di gestione AQ del Corso di Studio sulla base di un modello standard predisposto dall’ANVUR.

Nel caso in cui l’analisi degli indicatori riportati nella scheda di monitoraggio evidenzi criticità, tali da richiedere importanti interventi di riprogettazione del CdS, si dovrà procedere alla compilazione del Rapporto di Riesame Ciclico.

Nel caso in cui le criticità riscontrate siano di minore rilievo, si provvederà ad individuare delle azioni correttive indicando con chiarezza i tempi, le responsabilità di effettuazione e le modalità di valutazione dell’efficacia.

Lo stato di avanzamento delle azioni correttive viene monitorato dal CdS almeno due volte all’anno.

RAPPORTO DI RIESAME CICLICO

Il Rapporto di Riesame Ciclico rientra nelle attività di monitoraggio svolte dal CdS. Nel rispetto delle linee guida per l’accreditamento delle sedi e dei corsi di studio fornite da ANVUR, il Rapporto di Riesame ciclico contiene un’autovalutazione approfondita dell’andamento complessivo del CdS, sulla base di tutti gli elementi di analisi utili. Nel Rapporto, il CdS, oltre a identificare e analizzare i problemi e le sfide più rilevanti, propone soluzioni da realizzare nel ciclo successivo. In particolare, il documento è articolato come autovalutazione sullo stato dei Requisiti di qualità pertinenti (R3) e, rispetto alla Scheda di Monitoraggio annuale, è assai più esteso e dettagliato.

Secondo quanto previsto dalle linee guida AVA, il rapporto di riesame ciclico va compilato almeno una volta ogni 5 anni e comunque in uno dei seguenti casi:

  • in corrispondenza della visita della CEV;
  • su richiesta del NdV;
  • in presenza di forti criticità (emerse ad esempio in fase di redazione delle schede di monitoraggio annuali o segnalate dalla Commissione Paritetica Docenti-Studenti);
  • in presenza di modifiche sostanziali dell’ordinamento.

Il Rapporto di Riesame ciclico, predisposto dal Gruppo di gestione AQ del CdS, mette in luce principalmente la permanenza della validità dei presupposti fondanti il CdS e del sistema di gestione utilizzato per conseguirli. Prende quindi in esame dei profili culturali e professionali di riferimento e le loro competenze e degli obiettivi formativi, la coerenza dei risultati di apprendimento previsti dal CdS nel suo complesso e dai singoli insegnamenti e l’efficacia del sistema di gestione adottato. Per ciascuno di questi elementi il Rapporto di Riesame ciclico documenta, analizza e commenta:

  1. I principali mutamenti intercorsi dal Riesame ciclico precedente, anche in relazione alle azioni migliorative messe in atto;
  2. i principali problemi, le sfide, i punti di forza e le aree da migliorare che emergono dall’analisi del periodo in esame e dalle prospettive del periodo seguente;
  3. i cambiamenti ritenuti necessari in base a mutate condizioni e agli elementi critici individuati e le azioni volte ad apportare miglioramenti. Gli obiettivi potranno avere anche un respiro pluriennale e devono riferirsi ad aspetti sostanziali della formazione.

Il Rapporto di Riesame ciclico è redatto sulla base di un modello standard predisposto dall’ANVUR.

RESPONSABILI DELLA SCHEDA DI MONITORAGGIO ANNUALE E DEL RIESAME CICLICO

L’attività di riesame è condotta dal Gruppo di gestione AQ del CdS, sotto la guida del Coordinatore del CdS, ed è sottoposta per discussione e approvazione al Consiglio di CdS. I rapporti di riesame ciclico sono approvati anche dal Consiglio di Dipartimento.

CALENDARIO ATTIVITÀ DI RIESAME E ITER DI APPROVAZIONE

La scheda di monitoraggio annuale del CdS deve essere approvata in prima stesura dal Consiglio di CdS 60 giorni (31 ottobre) prima della scadenza ANVUR, fissata per il 31 dicembre, ed inviata al PQA. Eventuali rilievi del PQA vengono inviati al CdS, che provvede alla correzione/integrazione ed approvazione della versione finale della Scheda di Monitoraggio, entro 15 giorni (15 Dicembre) dalla scadenza definitiva imposta da ANVUR.

Il CdS inoltra la scheda al PQA che provvederà a trasmetterli alle CPDS.

Per il Rapporto del Riesame ciclico non è prevista una scadenza prefissata. Quando il CdS ravvede la necessità di predisporre il riesame, ne invia una bozza al PQA, che provvede a far pervenire i propri commenti per la versione definitiva, che deve essere approvata dal Consiglio di CdS e dal Consiglio di Dipartimento. Il documento viene caricato in area riservata AVA a cura degli Uffici.

DOCUMENTO DI ANALISI E RIPROGETTAZIONE

Il procedimento di autovalutazione prevede lo studio e la raccolta dei risultati degli indicatori misurati nella fase di esecuzione delle azioni dei processi ed il confronto con i risultati attesi dei corrispondenti obiettivi della fase di pianificazione dei processi, per verificarne le eventuali discordanze. Tale fase di check è effettuata nel Documento di Analisi e Riprogrammazione, supporto efficace per la scelta di quali strategie ed ulteriori azioni individuare per il miglioramento dei risultati di ciascun indicatore definendo al contempo i livelli quantitativi da raggiungere nell’ottica di una sempre crescente assunzione di responsabilità dell’Ateneo nella scelta dei propri obiettivi.